La Licenza

Gesù, consapevole della sua morte, si congeda dalla madre e da Giovanni discepolo prediletto.

Il martedì 6 aprile 1621  la “Società del P. S.”affidò il mistere detto della “licentia che domanda Cristo a Maria vergine” all’arte degli orefici ed argentieri. Non si conosce l’autore che in origine scolpì e modellò le vesti con tela e colla di Gesù e Maria, anche se si propende possa essere opera del corallaio Nicolò de Renda, la cui bottega era prospiciente la chiesa dei Gesuiti. Come specificato dal notaio Diego Martino Ximenes, (si pronuncia Scimenes) il gruppo anche detto la “spartenza”, esprime la separazione di Gesù dalla madre Maria. Simile scena piuttosto popolare non è riferita in alcun tipo di vangelo, ma è stata descritta dalla beata Anna Katharina Emmerick in una sua visione. Si sa che il mistere è stato rifatto da Mario Ciotta, artista non nato nel 1621, che aggiunse all’opera originaria la figura dell’apostolo Giovanni così rammentato da Giuseppe Maria Ferro: l’artista “rappresentò il Nazareno nell’atto di congedarsi dalla madre e dall’amato suo discepolo, prima d’incaminarsi alla morte. Tutte le parti del di lui viso restano allo stato lor naturale. In quel turbamento dei sensi Maria lascia travedere soltanto un dolore di rassegnazione e Giovanni è tristo e immobile, che par la malinconia gli ricovra gli occhi”. Gli orafi, che dal 1556 parteciparono alla processione del Cereo con propria insegna, ottennero “la spartenza” con espressa clausola di associarlo in processione e d’anteporlo agli altri, anche alla presenza di un nascente gruppo (fosse anche uno rappresentante “l’ultima cena”) che non poteva infrangere la loro assegnazione e l’inizio della processione, confermato nel contratto dai “guvernaturi officiali et confrati di detta compagnia presenti et futuri non possano ne debbiano in nessun caso fare altro misterio lo quale vada innante detto misterio della licentia et quando per a caso alcuno con lo scopo volesse fare alcuno altro misterio in tal caso sempre continuato tempore lo detto misterio della licentia habbia d’andare lo primo di tutti l’altri misterii et che sempre detti consuli et magistri d’arginteri siano preferiti li primi di tutti l’altri misteri”.

La Licenza

La Licenza

Ceto:
Orefici

SITO WEB:
www.laseparazione.it

Nessuna citazione Bibblica